Giro d’Italia 2023, una vittoria deludente per Remco Evenepoel: “Non è stata la mia miglior crono, ora serve riposo”

Le cose non sono andate secondi i piani per Remco Evenepoel nella seconda crono del Giro d’Italia 2023. Vincitore di giornata e di nuovo Maglia Rosa, il leader della Soudal – QuickStep ha tuttavia sfiorato la sconfitta e in fin dei conti non è riuscito a fare la differenza che avrebbe voluto nei 35 chilometri tra Savignano sul Rubicone e Cesena. Al traguardo si è infatti imposto per appena un secondo su Geraint Thomas e due su Tao Geoghegan Hart, guadagnando appena 16 secondi su Primoz Roglic: un risultato ben al di sotto delle aspettative, soprattutto dopo quanto fatto nella cronometro di apertura in Abruzzo.

“Penso che la gestione della crono non sia stata buona – ammette dopo il traguardo – Sono partito troppo veloce e la seconda parte non è stata per niente buona. Poi ho ritrovato le gambe nella parte tecnica di Cesena. Nella prima parte ero andato bene, tenendo il ritmo che volevo avere, ma nella seconda parte, con il vento contrario, non mi sono sentito benissimo. Non è questo il risultato che avrei voluto ottenere. Ho comunque vinto la tappa e va bene così, ma è chiaro che non è stata la mia migliore cronometro della carriera. Possiamo soddisfarci della vittoria di tappa e di aver ripreso la maglia, ma è stata molto dura oggi”.

Caduto due volte nella quinta tappa, il classe 2000 ammette che le ultime giornate sono state difficili e spera che la giornata di riposo possa vederlo migliorare, consapevole comunque di avere un margine interessante per affrontare le prime salite: “È comunque un bel vantaggio prima delle montagne. La Ineos avrà ovviamente intenzione di attaccarmi, ma abbiamo una squadra forte e siamo fiduciosi. Domani voglio però recuperare bene perché gli ultimi due giorni sono stati i peggiori in questo Giro. Ora è questione i recupero e voglio cercare di godermi il successo odierno”.

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